Gunsight
Autore: R. A. Eller
Titolo: Gunsight
Genere: thriller
Prezzo: 20,78 euro.
Trama: Un'insolita ondata d'intercettazioni divulga la notizia che il Presidente degli Stati Uniti d'America morirà entro il fine settimana. James Faulkner, capo della sicurezza alla Casa Bianca, allestisce una task force allo scopo di trovare l'origine dell'incombente minaccia e catturare l'infallibile assassino che sembra essere coinvolto. La corsa contro il tempo è cominciata, ma i normali protocolli d'indagine potrebbero non rivelarsi efficaci. Per questa ragione lo stesso Presidente impone al team la presenza di Mike, contractor di un'ambigua organizzazione d'intelligence privata. Mike è l'uomo capace di risolvere problemi che nessun altro sa risolvere, l'agente intoccabile e dalla moralità flessibile a cui è permesso agire al di sopra di ogni legge con ogni mezzo disponibile. Ma chi è esattamente Mike e qual è il suo vero ruolo all'interno della storia?
Recensione.
Ho adorato questo
romanzo! Ha tutto quello che dovrebbe avere un thriller per essere
considerato un buon libro: un'avvincente trama che si va
approfondendo nel corso della storia, personaggi ben strutturati, un
linguaggio tecnico fortemente apprezzato e un crescendo adrenalinico!
Presenta una narrazione
di qualità e capacità descrittiva, riuscivo benissimo ad immaginare
i luoghi d'ambientazione del romanzo.
Una delle cose che ho
apprezzato di più riguarda la trama, lo scrittore non si limita a
percorrere la storia in modo semplicistico e piatto, ma aggiunge
delle sotto trame e degli avvenimenti che donano una profondità e
una corposità propria al romanzo! Getta tanta carne sul fuoco e riesce a
gestirla tutta magistralmente. Il mistero si infittisce e aumenta la
sua portata nel progredire delle sue pagine, non vi è un attimo di
tregua.
I protagonisti principali
sono magnetici: Mike è uno di quei personaggi che non può non
entrare nel cuore. Intorno al suo personaggio ruotano numerose
domande e misteri. L'autore ha saputo sfruttare benissimo la sua
caratterizzazione rendendolo di non facile inquadratura, un pizzico
arrogante, ironico pungente e con un background tutto da scoprire.
Di contro, abbiamo un
altro personaggio fantastico: Jade. Una donna affascinante, autonoma
e letale. La chimica tra i due è palpabilissima!
Ci sono state pagine
ricche di forti emozioni, flashback e dialoghi da pelle d'oca.
Non ho trovato un momento
di noia nel romanzo, tutto viene calibrato alla perfezione, le
numerose scene di azioni sono adrenaliniche, eseguite fluidamente. I
colpi di scena sensazionali.
Sebbene, alcune cose le
avessi facilmente intuite altre mi hanno piacevolmente sorpresa.
La bellezza del romanzo risiede nella capacità di non lasciare nulla al caso; tutto viene, alla
fine, spiegato e i pezzi mancanti si incastrano alla perfezione
dandoti la visione di un complesso puzzle, che può ancora dare tanto
(esigo il continuo!).
Mi è piaciuto il tono
ombra-luce che caratterizza le diverse agenzie governative e non. La
linea dei buoni o cattivi non esiste così marcata, come vogliono
farci credere molti film americanizzati. Ci sono scelte difficile che
si devono prendere, scelte molto spesso ponderate più sul fattore
del potere e denaro che sulle vite umane. Ho davvero apprezzato
queste sfumature perché danno il tocco di cruda realtà al romanzo.
Insomma, lo scrittore sa
di quel che parla, ed è un elemento predominante per la riuscita di
un thriller. Ed il suo, a mio modesto parere, è un gran bel romanzo.
Consiglio questo romanzo se vuoi:
- un thriller adrenalinico
- un romanzo con una bella trama
- approcciarti con romanzi azione-politici
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