La chiama dei Tre. II Volume della Torre Nera.

 

Titolo: La chiamata dei Tre.

Autore: Stephen King

Trama: La chiamata dei tre" riprende la narrazione delle gesta di Roland, l'eroe solitario deciso a raggiungere la misteriosa Torre. Nel loro definitivo confronto-scontro l'uomo in nero aveva predetto la sorte a Roland con uno strano mazzo di tarocchi. Ora il pistolero si ritrova seduto su una spiaggia del Mare Occidentale, dopo un sonno che forse è durato anni. Sa che dovrà trovare le tre porte spazio-temporali per introdursi nel nostro mondo e raggiungere così i tre predestinati. Ma come individuarle? Mentre medita sul da farsi, mostruose creature emergono dalle acque e tentano di divorarlo, mutilandolo orrendamente.

Prezzo: 14,00 euro (versione recente)

Recensione.

Secondo romanzo della saga della Torre Nera (sul blog trovate la recensione del primo volume).

In questo romanzo la trama vera e propria inizia a prendere forma, conosciamo i coprotagonisti che aiuteranno il pistolero nel raggiungere l'agognata e lontana Torre Nera. I tre, appunto che troviamo nel titolo: Il Prigioniero, la Signora delle Ombre e la Morte. Il libro è articolato nel fare la loro conoscenza e incominciare il viaggio, vero e proprio.

Il romanzo si apre su una spiaggia che pare essere quasi infinita, uguale e popolata da strane creature che emergono al tramonto, assomigliano a delle enormi aragoste che parlano e uccidono in un modo metodico agghiacciante (Didacevi? Damaciami? Dedaceri?). Ecco, già nelle prime pagine King si conferma un narratore con la pericolosa capacità di inquietarti profondamente.

Il secondo volume è un libro in cui trasuda l'affaticamento e la debolezza dei personaggi, si insinua e sembra non voler avere fine, proprio come la spiaggia infinita in cui camminano. Solo il ka li fa andare avanti.

Il cammino di Roland subisce molti ritardi, tra salti temporali grazie a delle misteriose porte che si affacciano su realtà che coesistono a lotte di furbizia e sparatorie allucinanti. È stato divertente vedere Roland alle prese con le diversità del mondo in cui proviene Eddie e Odette, mi è piaciuta l'analisi, a tratti ironici, dei suoi pensieri in frangenti determinanti.

Eddie, è un personaggio che ti sta simpatico subito, schietto e ironico. Ha una storia toccante, eroinomane che sta importando un importante carico di droga per conto della mafia e si sente un fallito. Il suo rapporto con il pistolero è articolato, pieno di dubbi e desideri contrastanti. In realtà, Eddie è intelligente e ha una forza interna di cui ignora l'esistenza, ma sono sicura che Roland con la sua peculiare durezza riuscirà a portarla alla luce.

D'altra parte, Detta è un predatore naturale, spaventosamente brillante e meschina. Ho amato come King è riuscita a descriverla, dandole una profondità di carattere pazzesca. Detta è solo l'alter ego di Odetta, attivista dei diritti civili, gentile, educata e riservata. Ognuno delle due personalità ignora l'esistenza dell'altra, ma quando Roland la porterà a forza nel suo mondo, la voluta ignoranza inizierà ad incrinarsi... fino al momento di pericolosa rottura.

King è riuscito (senza stupirmi, lo davo già un po' per scontato e fortunatamente non sono stata delusa) ad emozionare in questo secondo volume, senza mai risultare banale. Ho provato l'angoscia di non sapere con chi stessi effettivamente parlando, la vergogna, il dolore bruciante che annebbia i sensi (datemi un astina!), l'adrenalina in un piccolo ufficio da gangasters, la paura di quando calava l'alta marea e comparivano le odiose aramostre, la curiosità di un mondo (già andato avanti) che ancora deve rivelarsi in pieno. La bellezza incommensurabile di riuscire a percepire questi mondi che si sfiorano tra di loro, le infinite possibilità che non riusciamo a concepire.

Questo secondo volume è spiazzante, della storia principale sappiamo ancora molto poco, aggiungendoci altre domande a cui l'autore dovrà rispondere. Ma siamo qui, questo volume potremmo benissimo definirlo il volume di “partenza”: tre personaggi differenti, con una propria storia, con dei personali problemi, che adesso dovranno iniziare a muoversi insieme in questa lunga e disperata ricerca della fantomatica Torre, avvertita come irraggiungibile.

Tre personaggi, che nonostante le differenze, scoprono con sorpresa di condividere lo stesso destino.