Oltre le fiamme

 


Titolo: Oltre le fiamme.

Autore: Filippo Rubulotta.

Trama: Londra, dicembre 1890. Il gelo invernale stringe la capitale britannica in una morsa di ghiaccio, non fosse che un muro di fuoco si innalza nella notte: il circo sta bruciando! Vic sa di cosa si tratta e sa ammansire le fiamme. Le ruba alle lanterne, vede le persone e il mondo attraverso, ma quei segreti sono il motivo per cui cupi inseguitori lo stanno braccando. Tra le vie oscure della Londra vittoriana, solo l’accademia sembra mostrargli la via della salvezza… almeno per il momento. L’accademia non è però vuota. Nick e Ben sono costretti a rimanere lì a passare il Natale. È l’occasione per Nick per distaccarsi dalle aspettative del padre assente e superare le barriere che lo hanno sempre diviso da una vita più spontanea. Almeno fino a quando i segreti delle fiamme non lambiscono anche lui e l’amico Ben, e Vic piomba in accademia a scombussolare l’aura di regole e serietà. La domanda è: nasconderlo o denunciarlo? Indagare nell’oscurità, però, significa lasciarsi alle spalle la luce delle fiamme e fidarsi ciecamente di chi ti accompagna attraverso. Riusciranno i tre ragazzi a mettere da parte le loro differenze e a fidarsi l'uno dell’altro per fronteggiare la minaccia incombente?

Prezzo di copertina: 16,99 euro.


Recensione.

Oltre le fiamme rappresenta il primo volume della serie Oltre; e narra le vicende di tre principali personaggi in una Londra dal gusto tipicamente vittoriano.
L'atmosfera ottocentesca permane nei dialoghi e nell'ambientazione di una Londra grigia e pericolosa.
La narrazione è leggera e scorrevole, pian piano saremo immersi nei ritmi dell'istituto durante le vacanze natalizie.
Oltre le fiamme è un fantasy che ancora deve scaturire in tutta la sua potenza e che, tuttavia, in questo primo volume ha dimostrato di saper costruire una trama densa di mistero, con importanti temi trattatati, tra cui spiccano: l'incredibile potere che detiene l'amicizia, bullismo, incertezze e una buona crescita dei personaggi.
In particolare, viene dato ampio spazio alla figura di Nick, in cui si evidenzia il desiderio di impegnarsi in tutto per poter avere l'opportunità di essere finalmente riconosciuto dal padre. Un padre che non si fa mai vedere e rimane nei bordi dell'intero romanzo, dando comunque l'impressione di essere un tassello importante per la trama generale.
Ben, invece, è un personaggio avvolto più nell'ombra, rispetto Nick. Un personaggio sofferto, solitario ed estremamente leale nei confronti dei suoi amici.
Infine, abbiamo Vic, un personaggio misterioso che impareremo a conoscere e a volerne sapere ancora di più. Vic possiede il dono della manipolazione del fuoco, un dono che ancora deve al pieno svilupparsi. Proprio per il suo Dono, Vic, viene perseguito da personaggi fittizi e intimidatori collegati al circo Cooper. Qui troviamo Luther, anche egli con il dono del fuoco, Nigel persuasivo con la magia ed Edumund capace di mutare forma.
La prima parte del romanzo è un po' lenta e fuorviante, ho trovato alcuni tratti superflui, l'autore si prende del tempo per farci conoscere i protagonisti, i loro pensieri intimi e l'ambiente in cui sono stati educati. Questa prima parte è caratterizzata dalla timida nascita dell'amicizia sincera tra Nick e Ben, due cadetti che si troveranno in simpatia, che verranno legati inesorabilmente dalla complicità con Vic, il fuggitivo conosciuto nel prologo del romanzo. Tra la placida quotidianità dei personaggi aleggia tra le pagine un mistero impalpabile eppure onnipresente, caratterizzato dal conturbante elemento del fuoco, da un orologio denso di ricordi e un curioso anello blu, che rimanda ad una trama complessa che deve essere svelata.
La seconda parte del libro, invece, è più frenetica e piena d'azione con un ritmo veloce; che da proprio la sensazione di ritrovarsi dentro uno di quei penny dreadful che piacciono tanto a Nick. E come il fuoco arde, incontrollabile, e rapido avviluppandoci in sequenze piene di scoperte e con l'introduzione di nuovi personaggi. 
Mi è un po' dispiaciuta la brevità del romanzo, ma questo è un difetto puramente soggettivo.
Un'ordine segreto presentato abbastanza bene che ti invoglia a saperne di più. Un patto misterioso che aleggia e fermenta molte domande. L'autore ha tutta la nostra attenzione; non ci resta che attendere il secondo volume.



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