Recensione di "Le notti di Salem"
Recensione: Ok,
credevo che non sarebbe mai successa una cosa del genere... eppure mi
ritrovo qui a scriverla. È avvenuto il fattaccio: ho adorato questo
libro!
È
il secondo romanzo pubblicato da un giovane Stephen King nei lontani
anni 70, in questo libro lo scrittore da una propria e agghiacciante
interpretazione della leggenda del vampiro, ambientata nel profondo
Maine.
Lo
stile di scrittura è brusco e preciso, insomma gli anni Settanta
americani ti piombano addosso con incredibile facilità, l'abile
scrittura riesce quasi a farteli assaporare. Ed è una cosa che ho
apprezzato tantissimo e che, probabilmente complice, mi ha fatto
identificare con la storia. Mi sono inserita subito nel ritmo lento e
improvvisamente repentino del romanzo.
Dalle
prime pagine inizia a farsi strada un'inquietudine, non ben definita,
che si fa sempre più persistente pagina dopo pagina, fino a quando
non puoi più ignorare lo stato di malessere che ti trasmette,
semplicemente non si può!
Mi
ha fatto sentire cittadina del piccolo paese di Salem's lot, con le
sue strade, i suoi negozi, le sue abitudini, e i suoi abitanti, che
anche in poche righe ha saputo ben caratterizzarli.
Ho
apprezzato tantissimo le descrizioni della casa “infestata”, l'ha
descritta con una tale bravura che la sentivo incombere minacciosa e
solitaria anche nella mia fervida immaginazione!
Molte
scene ti paralizzano e lentamente, ma inesorabilmente, ti portano nei
meandri dei terrori irrazionali e non che la mente umana produce.
King non solo te li spiattella in faccia, ma sembra ritagliarli per
adattarli apposta per te. Quindi ti rendi conto che il battito
accelerato, il sospiro trattenuto, la frenesia di divorare il
romanzo, non avviene perché hai paura per i personaggi, ma perché
ti ritrovi ad essere tu stesso intrappolato in spazi angusti, al
buio mentre i tuoi peggiori incubi prendono forma e ti pregano
espressamente di guardarli ed invitarli dentro casa tua.
La
narrazione non è mai banale, la suspense è alle stelle e i colpi di
scena si susseguono tra di loro mescolandosi in un romanzo denso di
terrore. Inoltre, ho apprezzato il lavoro di squadra dei nostri
protagonisti e la loro tenacia, messa a dura prova durante i
capitoli, eppure con alti e bassi resiste e passa alla contro
offensiva.
Finalmente
ho potuto assaporare il famoso Re del horror di cui si parla tanto!
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