La guerra della Contea di Patience
Recensione.
Un romanzo colmo di action che
mira a strabiliare il lettore.
La guerra della Contea di Patience presenta un gusto
tipicamente americano, si avverte tutta la bellezza peculiare del Sud
dall'accento cantilenato agli immensi campi dai colori caldi e dai
cieli tersi in cui si lascia il cuore.
Seguiamo le vicende dello
sceriffo Sam, che ritorna nella Contea di Patience, sua casa
natia, dopo una ricca carriera a Detroit.
Sam è quel tipico
sceriffo delle contee del sud che seguono un manuale non scritto
composto da buon senso, rispetto e un pizzico di violenza
giustificata per far capire meglio il proprio concetto.
La tranquillità
piacevole di Patience viene scossa da narcotrafficanti, lentamente ma
inesorabilmente Patience diventerà il teatro di battaglia in cui si
scontreranno gli uomini del cartello e gli abitanti del paese, che
probabilmente all'apparenza potrebbero ingannare...
Infatti, i nostri
protagonisti possiedono un prezioso vantaggio contro gli uomini della
droga: l'effetto sorpresa. Il cartello non si aspetta certo che un gruppo di semplici contadini e
mansueti pensionati abbiano tutta l'intenzione di dar resistenza.
Scopriranno sulla loro pelle quanto si sono sbagliati. Davvero, alcuni passaggi sono semplicemente folli ed estremamente coraggiosi.
La narrativa, semplice e lineare, è scandita da momenti di azione e stralci di flashback del passato per farci apprezzare e capire i principali personaggi. Si avverte prepotentemente il senso di appartenenza ad una comunità che si aiuta l'uno con l'altro.
I cittadini della placida
Patience credono fermamente nella libertà di proteggere la propria
terra e le persone che amano, proprio per questa massima decideranno
di imbracciare le armi e rischiare la propria vita. Ed è così che
veterani di guerre si riuniscono per cercare di sventrare questa
minaccia ritornare a vivere pacificamente le loro vite.
Insomma, un romanzo
intriso dai duri americani che fanno le solite americanate
sensazionali...che tuttavia lasciano a bocca aperta.
La trama di per sé è un
po' debole, infatti, il romanzo si concentra su scene d'azioni
superbe e colossali che è il suo punto di maggiore forza.
L'adrenalina è l'emozione che ci terrà compagnia per tutto il romanzo.
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