La signora degli Elfi. The Ancients vol III
Autore: Giampiero Renda
Titolo: La signora degli Elfi. The Ancients vol III
Trama: Lara si risveglia ad Aelfhamer, priva di armi e di poteri. Dopo il confronto con Liussum, in cui finalmente scopre cosa vuole da lei il Re degli Ael Seir, mentre prende tempo per cercare una via di fuga, esplora il mondo elfico creato da Elynia. Nuovi ostacoli la porranno di fronte a sfide impossibili e nuovi amici cercheranno di aiutarla a proseguire sulla strada verso il suo principale intento: diventare un’Antica. Nel frattempo, tra vecchi nemici e nuovi incontri, Gael e Lucy continuano la loro ricerca di alleati per aiutare la figlia a liberarsi dei suoi inseguitori, consapevoli che per chiudere il cerchio dovranno ucciderli tutti. The Ancients: La signora degli elfi continua le vicende de Il sangue arcano; Lara dovrà accettare il suo destino e combattere per la libertà, in un'avventura ricca di atmosfere fiabesche e nuovi mostri, scontri cruenti e colpi di scena che vi terranno con il fiato sospeso fino alle ultime pagine.
Prezzo di copertina: 15,00 euro (disponibile anche versione kindle a 3,99 euro).
Recensione.
Terzo volume della saga dark fantasy The Ancients (qui trovate la recensione del primo). Una serie che cresce volume dopo volume, spalancando nuove strade e una continua profondità dei suoi personaggi.
Riprendiamo gli eventi subito dopo la fine del secondo volume Il Sangue Arcano (qui per leggerla): Lara è stata rapita da Lissum, il re degli Ael Seir, è condotta ad Aelfhamer, il mondo dove vivono gli elfi maghi. Qui si ritrova senza armi ne poteri, vulnerabile e piena di rabbia.
Non solo, come ultima discendente di Elynia, Lara di fatto diventa la Signora degli Elfi, un nuovo ingombrante fardello sulle spalle già affaticate della nostra Cacciatrice.
Il re vuole utilizzare Lara per i propri scopi, tra cui usarla per condurre per aprire un portale che consenta agli Ael Seir di poter arrivare nel mondo di Lara, tentando di dargli una possibilità di sopravvivenza alla razza che sta lentamente scomparendo. Ma se c’è una cosa che abbiamo imparato da Lara è che i desideri altrui gli stanno stretti addosso.
Nel frattempo, giusto per non farci mancare niente, i suoi nemici continuano a cercarla, Re Rewald inizia a perdere interesse, sì, ma lo stesso non si può dire del brutale cacciatore di taglie, Gamir.
Di contro, anche i suoi leali amici non si danno per vinti: Gael, Bea, Bianca, Lucy e Leyla, la misteriosa e potente elfa Lyne. Non solo, la guerra continua a imperversare nel continente, soprattutto con l’entrata in gioco di Rosa e dei suoi agguerriti soldati, aiutati anche da Noke e da altri clan provenienti dalle isole.
Anche in questo volume appare fondamentale il viaggio. I nostri personaggi sono in continuo movimento, energici nella loro ricerca di scovare qualche nuovo tassello nella intricata vicenda e di riuscire, finalmente, a ricongiungersi con Lara.
I pericoli durante la strada sono tanti e si presentano in forme diverse, spingendo i nostri amati personaggi a dover rimanere costantemente vigili.
La narrazione è semplice e scorrevole, capace sempre di invogliare a continuare la lettura per scoprire cosa accadrà, quale sarà la prossima mossa dei numerosi personaggi coinvolti nella trama.
Alcuni dialoghi li ho trovati un po’ ripetitivi e superflui, che rallentano il ritmo di narrazione e tolgono il focus sui personaggi, che rivestono sempre una parte fondamentale del romanzo.
E ancora una volta l’autore ha dato prova di saper ben gestire più personaggi, insieme ai diversi filoni che si vanno a dividere. Cacciatori dell’occulto, maghi, guerrieri, antichi, vampiri, elfi maghi, nani... gli equilibri non sono mai parsi così instabili e affamati. E sopra a tutto svettano feroci e quasi inarrivabili i Cavalieri spettrali.
Il romanzo è costellato da voglia di prevalsa, giustizia ma anche di riunirsi alla persona amata e di agguantare una vendetta che sembra sempre dileguarsi. Appare chiaro che l’autore sta ben allargando gli orizzonti della storia, tanti personaggi che si muovono all’interno e che producono interessanti sottotrame che iniziano ad intrecciarsi tra di loro, rendendo la serie The Ancients avvincente e sicuramente prima di cose inaspettate.
Il romanzo, infatti, è un mix di brutalità e dolcezza, una componente di stampo dell’autore: saper empatizzare con sentimenti ed emozioni ma allo stesso tempo squarciarli in un baleno per far spazio a crudeltà, azione e violenza. Lara si sta ambientando in questo nuovo mondo, ma non perde la sua inestinguibile tenacia a cercare un modo per riuscire ad allentare le grinfie di Lissum nei suoi confronti, che andando avanti nel romanzo, si fanno sempre più pressanti. Ciò che chiede il Re degli elfi è troppo.
Nel frattempo, Lara, ha istaurato rapporti di amicizia con due elfi: la bella e vivace Zerena che è un’alchimista eccellente e il timido ma affascinante Cyrian. Questi due personaggi non solo riescono ad aiutare Lara ma distruggono il pregiudizio sugli Ael Seir, visti come elfi crudeli e prepotenti.
Al centro di Lara vi è la forza di voler continuare per la propria strada, il destino che la nostra Cacciatrice ha scelto: diventare un’Antica.
Un percorso difficile, pieno di insidie e pericoli, ma che a Lara sembra anche l’unica via possibile. Infatti, ha già iniziato a radunare gli ingredienti per il pericoloso siero... La signora degli Elfi è un romanzo anche di compromessi, dove i personaggi si muovono all’interno della trama imparano a cedere qualcosa per arrivare dove vogliono: Lara che vuole diventare un’Antica per poter finalmente essere lasciata in pace, Lissum che anelava di spostarsi liberamente tra i mondi e ha stretto un patto con Lilith, sono secondo me i due personaggi in rilievo su questo aspetto.
Un altro aspetto importante nel libro (ma anche nella saga intera) è quello di superare i pregiudizi, dove non tutto ciò che appare è davvero quel che sembra. La stessa Lara lo scoprirà conoscendo gli elfi maghi, dipinti come creature spregevoli dedite alla magia nera, invece, troverà semplicemente elfi, con sogni e desideri come chiunque altro. Tutto ciò si ricollega ad un concetto essenziale, già ribadito più volte nei volumi precedenti (ma è sempre bello che l’autore gli dia spazio): sei tu che scegli chi essere.
Una decisione con cui tutti i personaggi devono fare i conti: Bea, che ha scelto di essere migliore di ciò che la sua natura comandava; così di contraccolpo abbiamo Gamir che sceglie volutamente la strada oscura e piena di crudeltà. Sei il destino che ti scegli, passo dopo passo ti costruisci la propria strada fatta di rinunce, difficoltà, meriti e soddisfazioni.
Il word-building si espande, l’autore ci condurrà in nuovi luoghi: A Dyvòss, la città delle driadi; la pericolosa Foresta Lucente, piena di animali leggendari che dimorano al suo interno. E ancora, si torna in città già visitate nei precedenti volumi che continuano ad affascinare, e si erra in luoghi diversi, lande ghiacciate che sono un tripudio di colori, deserti aridi che rendono vivida la sofferenza... E la smania di tornare a casa si fa forte e cocente.
Nel romanzo ci sono anche attesi incontri e scontri che mantengono l’hype alto, come ad esempio la scaramuccia tra Lucy e Gamir (mamma mia!). Vengono esplorati anche nuovi rapporti e salde amicizie e tradimenti che bruciano. Ho apprezzato il momento del girl power con Lucy, Nila, Vera e Layla, quattro donne coraggiose e agguerrite in modo diverso. Dall'altra parte abbiamo anche Gael, Bianca e Bea che non sono da meno.
Ad un certo punto, convergeranno tutti insieme, uniti ad altri inaspettati alleati, mentre sono alla continua ricerca di Lara e tentano, contemporaneamente, di sovrastare il potete e la cattiveria di re Rewald.
Anche la stessa Lara si da da fare. Si allena con gli elfi maghi, affilando i suoi poteri, diventando sempre più forte e capace, imparando a governarsi e attendere il momento giusto per colpire.
Battaglie violente e magie che sfrecciano veloci; rivelazioni e squarci di un passato che ci aiuteranno ad avere un quadro completo su alcuni personaggi (come la misteriosa Bea), e apriranno spiragli di nuove strade e possibilità da percorrere. Nuovi alleati e vecchie conoscenze, traditori e personaggi grigi.
E a contornare tutto c’è sempre la magia. La magia che vibra tra le pagine e attraversa i suoi abitanti, rendendosi uno strumento bello o pericoloso, così come la lama... tutto è in base alla mano che lo impugna.
A questo proposito, adoro l’attenzione che l’autore mette nella costruzione del bestiario, sempre ben corposo, anche se in questo volume di creature ne abbiamo viste poche di quelle presenti nel bestiario a fine volume, invece, ne abbiamo scoperte alcune nuove... Qui dico solo che ho amato l’accenno alla mitologia norrena, non dico altro perché sarebbe un grosso spoiler.
In realtà cerco di mantenermi molto sul vago, essendo terzo volume di una saga non voglio rovinare l’esperienza di lettura. Dico solo... portali che conducono in mondi nuovi, estranei, sconosciuti.
La brezza dell’avventura che continua a soffiare forte in Lara, animata dal suo desiderio di essere finalmente libera e poter tornare dalle persone che ama.
In questo libro incontra nuovi personaggi interessanti che aiutano ad alimentare il suo desiderio straziante di tornare a casa. La signora degli Elfi è un volume che ha una struttura più “lenta” rispetto agli avvenimenti coincisi del secondo volume, questo cambio di ritmo si avverte ma credo sia anche la scelta migliore in visione dell’intera saga: alla fine del secondo volume, infatti, ci sono importanti rivelazioni e lotte violente... dunque appare fondamentale che i personaggi rallentino, raccolgano i pensieri e i fatti accaduti. È un volume che si prende il suo tempo e prepara meticolosamente il terreno per i successivi due volumi: vedetela come un piantare un seme. Nel quarto volume raccoglieremo i suoi frutti e avranno il sapore di tempesta.
Ma, attenzione ci tengo a ribadirlo, lentezza non vuol dire che il romanzo sia privo di dinamicità, tutt’altro. Ci sono diverse scene di combattimento, schieramenti che non vogliono arretrare e lotte concitate.
Gli ultimi capitoli sono frenetici, pieni di adrenalina, lotta e voglia di vincere. E che finale! Come si fa ad aspettare dopo aver letto l’ultimissima pagina?!
Nuove forze sono scese in gioco e personaggi chiave si sono rivelati. In tutto questo veniamo catturati dagli occhi di ghiaccio di Lara che promettono scintille.
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