L'anello di Saturno - Volume Finale
Autore: Flavio Parenti
Titolo: L'anello di Saturno - Volume Finale
Trama: Una nuova età danza in equilibrio tra piccole cose, gesti quotidiani, baci rubati e ricordi. Ricordi terribili di una felicità passata, davanti alla quale il presente, così normale, impallidisce. Luca ha ritrovato la vita che voleva, quella che gli era stata strappata, ma cosa significa per tutti gli altri? Quali sono le conseguenze delle nostre scelte? Le persone cambiano grazie alle possibilità che si aprono davanti a loro o restano condannate a seguire la propria natura? E Anna: riuscirà con Luca a elevarsi, come un incantevole Caos, sopra l’ordine predestinato? L’amore sopravviverà alle avversità del quotidiano, o verrà affogato tra pannolini e carriere infrante sugli scogli del sacrificio? Si può essere davvero tutti felici? E, in fondo, che cos’è la felicità?
Prezzo di copertina: 13,92 euro.
Recensione.
Siamo alla fine della saga di L’anello di Saturno, come sempre con i libri amati c’è un misto di emozioni dolceamare che ci accompagnano nella conclusione di questa storia. Un volume finale che parte immediatamente con una curiosità ben assestata: Luca e Anna, infatti, sono riusciti nel loro intento: usando l’anello pregno di leggende sono tornati indietro nel passato (qui per leggere il volume precedente).
Il lettore fedele della saga è elettrizzato nel poter, finalmente, assaporare la realtà della seconda possibilità data al nostro protagonista. Infatti, Luca, è l’unico che ha memoria di tutta l’ordalia affrontata per poter tornare indietro.
La prosa, come sempre, ha un tono poetico che impregna i suoi bordi di emozioni. Scorrevole e con un buon ritmo, complice la curiosità per i nostri due innamorati, si lascia divorare facilmente.
Siamo ad Agnani, il nostro gruppetto composto da Luca, Anna, Geppo, e Ronni hanno concluso il liceo e davanti a loro si spalanca un futuro pieno di incognite e promesse. Luca viene accettato in una prestigiosa università di ingegneria meccanica a Milano, mentre Anna ottiene un’eccellente borsa di studi per l’università di archeologia di Torino. Ma Anna è assai inquieta nel separarsi da Luca, timorosa che questo diventerebbe solo il primo passo per perdersi tra le pieghe della vita adulta, ciò la induce a modificare i propri piani optando per un’università a Torino.
È curioso vedere la situazione ribaltata: stavolta è Anna che è dilaniata dalla scelta tra amore e carriera, mentre nei precedenti volumi era Luca che abbandonava tutto per mettersi alla ricerca di Anna.
Trascorrono gli anni, i nostri due protagonisti laureati e promettenti hanno davanti a sé differenti sentieri: Luca è stato accettato a Ginevra (Ginevra! Che destino eh...) mentre Anna ha la possibilità concreta di partecipare ad uno scavo... sovvenzionato da Floyd Ableton. Un nome che ripiomba con forza ed inizia a scuotere la placida vita dei nostri due innamorati.
Legami assopiti che nemmeno l’anello è capace di tranciare: strade percorse che sembrano richiamare Anna, errori che Ronni ricalca, dubbi che Luca ritrova e verità che Geppo agguanterà. Ma anche qui l’amore dei due protagonisti ci dimostrerà quanto sia forte e indissolubile, capace di superare qualsiasi tempesta.
L'autore con bravura ci conduce nella vita di Anna e Luca, facendoci diventare testimoni silenziosi dei loro momenti belli e quelli pregni di incertezza, delle paure che soffocano e dei sogni infranti che continuano a ferire, ma anche di nuovi inizi e speranza. Di strade mai percorse e adesso apprezzate. La vita, semplicemente, in tutta la sua contrastata e paurosa bellezza.
I ricordi della vita precedente a Luca sembrano quasi un incubo, qualcosa forse mai esistito...eppure, si sente terribilmente in colpa per aver rubato ad Anna un futuro da archeologa luminosa. Infatti, qui Anna è costretta a vedere i successi degli scavi altrui, dilaniata da dover scegliere a cosa dare più importanza. Questo dimostra una verità che taglia: per quanto ci si provi non si può fuggire dal passato, e soprattutto dal bagaglio emotivo che esso porta con sé. Luca è oppresso da un passato di un’altra vita e dall’aver reso la vita entusiasmante di Anna in quella semplice e quotidiana. Anna, dal canto suo, sente nel cuore un guizzo che sa di sabbia bollente e una voglia di scoperta e conoscenza che non si è mai assopita del tutto.
L’autore ci delinea due giovani innamorati che si tramutano in adulti, con responsabilità, disillusioni, paure e voglia di amare, ancora. Lentamente ci renderemo conto che le scintille che animano i nostri personaggi possono essere usati per condurli ad altri sogni da realizzare, ma prima di tutto si deve accettare il cambiamento: la vita che ti cambia e ti rimodella.
In questo volume finale ho trovato anche un Destino più maturo e leggero, finalmente libero dagli oneri che credeva di dover per forza obbedire. Un Destino quasi sereno, consapevole, che ci parla con una sincerità disarmante, ci colpisce proprio per la chiarezza con cui sceglie di confidarsi.
La penna dell’autore si fa nostalgica mentre si calca il romanticismo di gioventù e una maturità solida di altri e bassi che però non fa mai traballare la certezza di amarsi. Viviamo la vita dei protagonisti, Anna e Luca, due giovani, adulti, poi genitori, ancora complici e ancora innamorati. Anche se i silenzi, le incertezze e desideri sono continuati a venire e andare, come le innumerevoli onde che si infrangono sulla riva, incessanti.
Il punto è che sia Anna che Luca devono accettare di essere diversi dai sogni di gioventù. Ma il diverso, evidenzierà l’autore, non deve per forza avere un’accezione negativa, semplicemente una strada inaspettata che ci si ritrova a percorrere, sta ai nostri protagonisti decidere come percorrerla e come viverla.
Un eterno ritorno che torna in fattezze differenti come echi di un passato che è stato annullato ma mai dimenticato davvero. Il cerchio si chiude solo per ricominciare nel suo moto: vita e morte.
Nel romanzo, si parla di amore, dove l’amore vero è imperfetto e va bene così. È qualcosa che ha bisogno di cura e di spazio, che deve essere scelto per farlo crescere e attendere pazientemente i suoi frutti, con la fiducia che sbocceranno... se non questa stagione la prossima.
Salutiamo così i nostri due protagonisti, orgogliosi del loro coraggio di sapersi scegliere anche quando non è stata la scelta facile. C'è una magia quasi impalpabile tra le pagine di questo romanzo, di questa storia che ci ha accompagnato in un viaggio inaspettato. Una magia che sembra volerci restare addosso anche quando abbiamo chiuso l’ultima pagina... non finendo mai davvero.
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