Nessuno è innocente, Aeterna vol III

 

Autrice: Vanessa Genre

Titolo: Nessuno è innocente, Aeterna vol III

Trama: Nel cuore di Aeterna, la linea tra giusto e sbagliato si è spezzata. Ogni decisione ha un prezzo. Ogni gesto pesa come una condanna. Ann è predestinata a governare, ma nei corridoi del potere, tra i ranghi più alti degli Aeterni, c’è chi sussurra che non meriti il trono. C’è chi vuole vederla cadere. O peggio: morire. La voce del dubbio le urla dentro: sta difendendo il suo popolo… o sta diventando ciò che ha sempre odiato? Cosa succede quando il potere diventa sopravvivenza e l’amore un lusso che non ci si può più permettere? Con Jack imprigionato e in attesa di sentenza, tutti i contorni si fanno sfocati. Anche quello dell’amore, quello di un uomo che non vuole vederla diventare come tutti loro. E mentre gli Stati Uniti si preparano alla guerra, mentre il mondo brucia ai confini, mentre i Mortales invocano morte e gli Aeterni si armano per resistere… una domanda s’insinua, sorda e letale: Può esistere il bene, dove tutti hanno scelto il male?

Prezzo di copertina: 15,00 euro.

Recensione.

Aeterna Nessuno è innocente è finalmente qui! Il terzo e conclusivo romanzo di una trilogia paranormal romance dual pov con una forte componente distopica a cui ci siamo affezionati molto (qui per il primo volume). 

Gli eventi sono caotici fin da subito: Ernest, il Tiranno, il capo, il padre di Aeterna è morto. Un leader nuovo si è fatto strada fin al cuore della loro città segreta: una ragazza, giovane, potente, determinata, sbagliata. 

Ann, l’unica di livello 9, che tiene in mano il destino di Aeterna, potendone decretare la fine o il continuo. 

La prosa riflette la storia dell’ultimo emozionante volume, è cupa, tesa, disperata e bisognosa di violenza. Siamo in un precipizio, pronti all’inevitabile. Forse, non c’è mai stata salvezza ma solo una fine buia che brilla forte prima dello schianto. E i personaggi del romanzo lo avvertono con una fredda certezza sulla loro pelle. Vediamo i nostri due protagonisti più da vicino in quest’atmosfera tesissima.

• Ann, diventata leader ma il comando è scivoloso, troppe incognite, troppi nemici che la guardano attendendo il primo passo falso per poterla divorare. Ma la nostra protagonista non può cedere, per suo figlio. Per Jack. Per chi ha ancora speranza. Ma il cammino in cui si inerpica è oscuro e imperdonabile. 
• Jack, chiuso nella cella di vetro che annulla i poteri, lentamente si sfalda: i dubbi sono acido sulla sua pelle, il dolore è un abbraccio che conosce bene e l’amore che lo riempie lo fa sopravvivere. Attende, attende, attende. 

Le premesse di questo terzo volume, come potete vedere, sono assai belle! Ma, ahimè, non c’è un momento da perdere: la guerra incombe da più lati. Come nemico esterno abbiamo gli Stati Uniti, che dopo la morte di Ernest non hanno più fiducia in Aeterna e anelano a invaderla, distruggerla e prendere i soggetti con i poteri migliori per i loro scopi. 

 all’interno di Aeterna gli equilibri sottili sono crepati, una guerra civile incombe… lo promettono gli occhi crudeli di Elli, Allister e Carius. Ma Ann non è sola, ha alleati, amici a cui si appoggia in questi momenti pieni di incertezza: Oscar, Erik, Sioban. 

Ma qualcosa si annida nell’ombra, che attende il momento giusto per colpirla dove fa più male. 

Al centro di tutto abbiamo Aeterna, che abbiamo imparato a conoscere soprattutto nel secondo volume, un luogo che ha mille sfumature diverse: una gabbia dorata, un posto celato, una prigionia, un bocciolo di speranza. Un luogo che lascia entrare l’’oscurità, dove l’umanità sbiadisce e l’ergersi per il potere è tutto ciò che conta. Perché senza potere ad Aeterna non sei nessuno. E tutti hanno imparato questa verità sulla loro pelle, e adesso ne stanno pagando le conseguenze. 

La responsabilità del comando logora Ann, le aspettano scelte ardue, destini di tante vite nelle sue mani. Terrore, desiderio, combattività, si mescolano in lei rendendola vivida, dai bordi affilati, come mai lo è stata. E l’amore che affiora, cancellando maschere fredde, la passione che urla e scorre veloce come sangue. E sempre per amore si scelgono strade impervie, che forse portano solo alla distruzione. 

Ma così com’è presente l’amore, si fa spazio nel romanzo il Male, che in silenzio serpeggia tra le pagine, agguantando i personaggi, lasciando libera una nota acre di cattiveria e disperazione che ammorba tutto. 

La narrazione è dinamica e segue veloce il precipitare degli eventi. 

Sì può diventare cattivi per la salvezza di qualcuno? 

Questa è una domanda che incide i nostri protagonisti, condannandoli. La guerra esplode con furia, veloce, inevitabile. In questo confine di morte e distruzione, dove i Mortales si scontrano contro gli Aeterna, il poter fare la cosa giusta svanisce. Non c’è possibilità di rimanere lindi, la sopravvivenza scoperchia ogni cosa. È finito il momento di cedere, adesso si può solo avanzare. 

Jack vuole salvare Ann da se stessa, da quella che l’hanno costretta a diventare, minacciando di far del male ad Heres e a lui. Ann, dal suo canto, è disposta a tutto pur di salvare la sua famiglia. Anche a diventare qualcosa che da quando è giunta in Aeterna ha sempre e solo disprezzato. 

Tutto si capovolge, si guasta. Solitudine, dolore, rabbia, impotenza, paura, le emozioni ci arrivano nitide. E quella Voce, che nell’ombra, sussurra e annienta… muovendo forze che rimangono celate ma che sono pronte a scatenarsi. 

Poi arriviamo all’ultima linea. Fuoco, cenere e sangue. Traditori, vittime e carnefici. C’è un piccolo plot twist che non ho visto arrivare e rende le ultime pagine caotiche ed esigenti. Ma quando tutto ormai sembra perduto, sia Jack che Ann, si ricordano di una verità potente: il perché hanno deciso di rimanere. Di provarci. Di ribellarsi. Di amarsi. 

Nessuno è innocente ma questo non vuol dire non poter fare del bene. L’epilogo, poi, emoziona parecchio. L’autrice ci parla a cuore aperto e le sue parole lasciano un forte eco dentro di noi.

Quest’ultimo volume è caos puro, mostra la forza, la perseveranza e l’amore, certo, ma anche il buio che ci si porta addosso, scelte che diventano cicatrici mai scomparse, la consapevolezza acuta che esiste il male e il bene e l’uomo sta in mezzo. E anche quando tutto sembra ormai destinato alla morte c’è una piccola speranza che continua a resistere, ci si deve dare solo un po’ di fiducia. 

Chiudo queste pagine, questa storia, con emozione. Aeterna è stata una trilogia che è cresciuta nel tempo, migliorandosi e approfondendosi, rendendosi indelebile nel cuore dei lettori.