Redemption. Shadow Academy vol I

 

Autrice: Gea Petrini

Titolo: Redemption. Shadow Academy vol 1

Trama: Ginevra è una influencer dell'occulto che va in giro con un corvo sulla spalla e vive in una Toscana misteriosa. Quando a Vespera appaiono delle strane luci sul cimitero storico, Ginevra decide di indagare sul caso. Ma non è l'unica interessata a quel fenomeno inspiegabile. E così incontra Marcus, un giovane in smoking con troppi segreti. Non solo Marcus è un vampiro, ma Ginevra con lui scoprirà che il paranormale che ha sempre cercato esiste, e si chiama Shadow Academy. Un posto per soprannaturali con doni speciali, sorvegliato da aquile mutaforma e guidato da una negromante con i capelli rosa. Un campus gotico, affascinante e pericoloso. Proprio come lui. E in un mondo dove amare è il crimine peggiore, Ginevra e Marcus si ritroveranno tra le insidie dei nemici e dei loro sentimenti proibiti.

Prezzo di copertina: 16,00 euro (disponibile anche versione kindle unlimited a 2,99 euro)

Recensione.

Una nuova serie firmata dall’abile penna di Gea Petrini, stavolta con un’ambientazione tutta italiana! Siamo a Vespera, Toscana, e facciamo la conoscenza della nostra protagonista, Ginevra, una influencer dell’occulto con un corvo a seguito. 

Redemption è il primo volume della serie “Shadow Academy” dove magia, personaggi soprannaturali e mistero sono le basi per una nuova sensazionale ed emozionante avventura. Siamo sinceri, un’accademia con differenti soprannaturali al suo interno che studiano e cercano di affinare i loro poteri è un’idea figa e la nostra scrittrice riesce sapientemente a svilupparla. 

Faremo compagnia nella quotidianità di Ginevra, che con il suo investigare il paranormale ed essere costantemente seguita da un corvo, Sebastian, la rendono la strana del paese. Degli eventi inspiegabili, però, iniziano a capitare dentro l’antico cimitero del borgo, qualcosa che ovviamente attira anche la nostra protagonista e la spinge ad investigare la natura di queste strane sfere di luce. 

L’atmosfera a Vespera si addensa, e questi strambi fatti attirano sempre più curiosi, Ginevra farà la conoscenza di uno sconosciuto affascinante e vestito sempre in modo impeccabile, Marcus. 

La narrazione, come sempre, è fluida e piena. Stavolta con una decisa sfumatura evocativa dal sapore gotico unita ad una carezza sensuale di adrenalina e promessa indicibile, come occhi rossi che ti seguono nell’oscurità della notte. 

Rispetto alla serie Shadow Girls (di cui trovare le recensioni nel blog, qui il primo volume) in questo libro ritrovo un po' le vibes decisamente più cupe che promettono violenza come le Darkness Chronicles (sul blog trovare le recensioni dettagliate della trilogia, qui il primo volume). Insomma, mistero e occulto danzano insieme, regalandoci un romanzo meraviglioso che non vorremo smettere di leggere. 

La scrittrice ci apre i cancelli della splendida e inquietante accademia, dandoci la possibilità di vivere qualcosa di speciale, in una dimensione che esiste a sé. Un luogo dove i soprannaturali possono studiare ed essere se stessi, senza preoccuparsi degli umani e delle ferree leggi dell’Ordine (Il riferimento all’Ordine mi ha emozionato moltissimo e lo ricollega alla serie Shadow Girls, che ricordiamo è ambientata nello stesso mondo). Doni speciali, figli di razze miste e individui con poteri assai più pericolosi, tutti riuniti in questo luogo magico. La Shadow Academy nasce con l’intento di dare, innanzitutto, un luogo sicuro a queste persone, poi permette loro di studiare e gestire meglio il loro potere prima di tornare a vivere nel mondo esterno. 

La magia in questo volume è fondamentale: la stessa accademia esiste in una dimensione propria creata dalla magia e il cui suo unico portale è situato dentro il cimitero di Vespera. In questo modo si cela all’Ordine. 

Vediamo più da vicino questa Shadow Academy, che è popolata da sette differenti fazioni: vampiri, draker, streghe, mutaforma, demoni, fae e spettri. Ed è suddivisa in due principali gruppi: gli studenti d’elité della Abysall Hall e gli studenti dell’Ombrosa. 

L’atmosfera tra gli studenti e i sottili giochi di equilibri e potere vengono trasmessi bene. Davvero, si avverte tutto lo spettro di emozioni differenti che serpeggiano dentro l’accademia, tra cui prepotentemente spicca la tensione innominata. Una tensione che sa di dinamiche tra le varie razze all’interno della scuola, un qualcosa di totalmente sconosciuto alla nostra protagonista. 

L’autrice riesce a caratterizzare tanti diversi personaggi interessanti, che riescono a dare maggiore incisività al romanzo. Primo tra tutti, Sebastian, irriverente e insolente, semplicemente fantastico! Riesce sempre ad alleggerire l’atmosfera e a strappare una risata. Nebula, la direttrice dell’accademia, è un personaggio parecchio interessante, ho adorato il modo in cui l’autrice riesce a caratterizzarla. E tanti altri: Sarandiel e Darius, il misterioso Nexus, giusto per citarne qualcun’altro. 

Mi piace molto come l’autrice riesce a presentare un argomento scottante: tutti nell’accademia sono uniti contro l’Ordine, eppure, le dinamiche di gruppo non sono semplici: c’è timore, odio e invidia verso qualcun’altra che potrebbe avere maggiori poteri o essere troppo diversa anche per la propria fazione. Tra tutto ciò, i nostri co protagonisti, Ginevra e Marcus, faranno parte di un gruppo pittoresco all’interno dell’accademia, composto da persone di diverse fazioni che sono legati da una forte amicizia e senso di lealtà, che supera i pregiudizi e il senso di appartenenza alla propria categoria. Ed è proprio questo gruppo, di cui fanno parte Salina, Olga, Morel, che diventerà determinante nei confronti della trama. 

Inoltre, il doppio pov rende ancora più immersiva, non solo la vicenda, ma anche l’amore e la simpatia che proviamo per i due protagonisti. Vediamo più da vicino: 

• Ginevra: è un personaggio tosto, che si ritrova catapultata letteralmente in un’altra dimensione scoprendo l’esistenza di più razze assai pericolose. Eppure, nonostante la paura e l’odio nei suoi confronti all’interno della scuola, Ginevra non vacilla. Aggiungiamoci la preoccupazione per una scoperta su se stessa, l’insieme di emozioni contrastanti per Marcus, la paura di fallire ed essere rigettata. Ginevra è un personaggio dalle mille tonalità che pulsa di sentimenti e capacità.

• Marcus. Vampiro antico, sexy e misterioso. Ha un forte senso di giustizia e qualcosa di ingombrante e colpevole che si porta dietro a cui cerca costantemente di redimersi, senza trovare un vero appagamento. È un personaggio tormentato, divorato da sensi di colpa che tenta inutilmente di espiare. 

Il loro rapporto cresce piano all’inizio, c’è attrazione ma anche qualcosa di più profondo: un qualcosa di viscerale che smuove la sete di lui e la voglia di lei. Qualcosa che cambierà le vite dei nostri protagonisti...qualcosa che le leggi insulse dell’Ordine vietano. 

Ormai non dovrei più stupirmi della bravura dell’autrice nel saper raccontare una storia che ci tiene incollati alle sue pagine... eppure succede ogni volta. Non solo, anche la potenza descrittiva è sviluppata bene: posso quasi figurarmi nel camminare dentro Abysall Hall con la sua opulente eleganza, le statue grottesche, il sentore di incantesimi e sangue che aleggia nell’aria, insieme ai suoi abitanti sfuggenti, ammiccanti e pericolosi.

Anche i momenti di lotta sono scritti ed eseguiti in maniera eccezionale; riesci bene ad immaginarti lo scontro di potenze differenti che cercano di prevalere sull’altro. E poi, il plot twist che ti fa trattenere il fiato e divorare le parole scritte...

Davvero, questo romanzo è stato scorrevole ed emozionante come le ali nere e lucide di un corvo che ci passa sopra. La scrittrice ci presenta tanti diversi elementi intriganti. 

Insomma, un inizio serie che promette tanto e non vedo l’ora di sapere dove questa avventura riuscirà a condurci; soprattutto in quanto all’orizzonte si delinea una nuova minaccia, ancora più temibile e insidiosa dell’Ordine. Siamo all’inizio di questa entusiasmante serie e io già non vedo l’ora del prossimo volume.